Tag Heuer

Tag Heuer: Sempre un passo avanti
Quasi una storia da romanzo. Non è raro avere il giusto intuito per puntare sul cavallo vincente al momento giusto, catapultando l'azienda nella classe mondiale. E quasi sempre sono personalità carismatiche che seguono un impulso interiore, funzionando perfettamente come un orologio svizzero. Si può supporre che il giovane Edouard Heuer avesse il suo obiettivo ben chiaro in mente quando fondò l'azienda nel 1860. Con un istinto infallibile, colse un'opportunità di mercato ancora inesplorata e nel 1882 fondò il suo successo con il brevetto del meccanismo di arresto. Nel 1887 seguì il movimento oscillante, che ancora oggi è presente in molti orologi, e poi il primo cronografo da bordo per veicoli. Il vero colpo di genio per l'azienda fu il micrografico, l'invenzione di un cronometro che, con la possibilità di misurare fino a 1/100 di secondo, aprì la porta a una nuova epoca sportiva. TAG Heuer (allora solo Heuer) aveva trovato la sua passione. Da quel momento, il successo era inevitabile. Anche nella seconda metà del XX secolo e nella prima decade dopo il millennio, TAG Heuer stupì il mercato con sviluppi spettacolari. Ora le novità si susseguivano rapidamente: primo cronografo con indicazione delle maree mondiali, Heuer Mareograph-Seafarer, primo cronografo da polso impermeabile, nel 1969 il terzo movimento cronografico, primo cronografo al quarzo con indicazione analogica e il primo movimento meccanico con trasmissione a cinghia, massa oscillante lineare e cuscinetti in ceramica. Infine, nel 2005, il primo cronografo da polso con precisione di misurazione a centesimi di secondo divenne un traguardo nella storia dello sport. Con il successo della tecnologia degli orologi digitali, i cronometri meccanici passarono in secondo piano. Oggi, tuttavia, gli strumenti di misurazione del tempo storici ben conservati sono molto richiesti nelle automobili d'epoca.
Sempre in ottima compagnia
La lista degli "Ambasciatori TAG Heuer" è di alto profilo: tra Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Uma Thurman si trovano Fernando Alonso, Shahrukh Khan, Cristiano Ronaldo, Yao Ming e Clay Regazzoni. Dalla sua partecipazione al film "Le Mans", il più importante documento del motorsport della sua epoca, la star del cinema Steve McQueen è ancora postuma identificata con il marchio TAG Heuer. Dalla collaborazione con il campione di golf Tiger Woods nasce la Professional Golf Watch con cassa in titanio e cinturino in silicone altamente elastico. Anche i movimenti più intensi non la mettono in difficoltà. Nel corso della sua storia, TAG Heuer ha occupato podi prestigiosi, per i quali è stato sviluppato un modello di orologio specifico: all'Esposizione Universale di Parigi del 1889, i suoi cronografi erano un grande successo di pubblico, mentre ai Giochi Olimpici di Anversa, Parigi, Amsterdam, Mosca e Lake Placid si è fatto affidamento su TAG Heuer per la misurazione ufficiale del tempo. Nella serie di corse automobilistiche più veloce al mondo, l'Indy Racing League, il marchio diventa il cronometrista ufficiale. Ferrari e McLaren-Mercedes si affidano a TAG Heuer. Per la leggendaria Carrera Panamericana Messico, l'azienda sviluppa il primo cronografo progettato specificamente per le corse automobilistiche e in tutte le competizioni di sci mondiali a St. Moritz, TAG Heuer lascia il segno. Negli anni Ottanta, c'è stata una battuta d'arresto nel percorso di successo, quando la tecnologia al quarzo stava per soppiantare il cronometro meccanico. Dopo l'acquisizione da parte del gruppo Techniques d’Avant Garde, è nata la nuova, ma vecchia azienda TAG Heuer, che oggi fa parte del gruppo LVMH.
Niente per introversi - Avanguardia al polso
L'azienda tradizionale ricorda i suoi tempi gloriosi e lancia sul mercato una serie di repliche delle leggendarie predecessore: dalla Carrera, Grand Carrera, Monaco, Aquaracer, Formula 1 fino a Silverstone e McLaren-Mercedes. Un chiaro impegno verso il suo legame con l'alta classe del motorsport e i suoi protagonisti. Ogni anno, le novità della casa TAG Heuer sono attese con trepidazione al BASELWORLD. Nel 2001, l'azienda sfrutta la fiera orologiera più importante al mondo per il rilancio del Heuer Classic Re-Edition Monaco in un'edizione limitata a 5000 pezzi. Nel 2005, il produttore di orologi di lusso presenta il Calibre 360 Concept Chronograph, il primo cronografo meccanico da polso al mondo. Con una precisione di 1/100 di secondo, misura i record. Il TAG Heuer Grand Carrera Calibre 36 RS Caliper Steel Chronometer è stato premiato nel 2008 con il rinomato Prix d’Horlogerie de Genève come "Miglior Orologio Sportivo". L'anno successivo, la riedizione del classico Silverstone (del 1887) con carica automatica ha fatto brillare gli occhi. La presentazione della Carrera Monaco V4 Phantom in fibra di carbonio alla fiera orologiera del 2015 è da intendersi come un omaggio alla grande storia orologiera della casa TAG Heuer. L'azienda ha celebrato i 30 anni di partnership con McLaren con la riedizione della TAG Heuer Aquaracer. Come nuovi ambasciatori, il musicista David Guetta e il duo DJane Nervo portano un po' di glamour dal mondo dell'arte, della musica e dello spettacolo nel cosmo del marchio TAG Heuer.
Una volta TAG Heuer – sempre di più!
Dal 2002, TAG Heuer offre anche occhiali Sport Vision. Occhiali e occhiali da sole progettati specificamente per le esigenze degli sportivi, che possono essere indossati sotto il casco durante una gara di Formula 1. Adatti allo sport, sono realizzati in alluminio o in gomma, lo stesso materiale che rende i pneumatici di Formula 1 adatti ad alte velocità. Chi non riesce a stancarsi delle lussuose orologi Carrera, Camaro o Jackie Ickx può optare per telefoni, portafogli, gemelli, giacche o cinture decorate con il logo TAG Heuer. Gli individualisti e i trendsetter che scelgono un orologio di lusso TAG Heuer, sia che acquistino online o in negozio, non hanno problemi a farsi notare e a catturare sguardi invidiosi. TAG Heuer è davvero una classe a parte. Massima precisione tecnologica in un packaging estroverso – veri e propri "colpi di scena" e attrazioni, non da ultimo grazie ai loro materiali sorprendenti. L'ambizione del fondatore di essere sempre un passo avanti alla concorrenza in termini di innovazione e perfezione tecnica è stata adottata dall'attuale proprietario e pronipote Mark Heuer. I fan e gli amici degli orologi di lusso TAG Heuer riflettono questa filosofia nel desiderio di una performance straordinaria e grandiosa.
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